日蓮宗蓮光寺
Tempio buddhista della Nichiren Shū, Renkōji
I nostri progetti e attività
Da quando il nostro tempio si è trasferito a Cereseto, oltre le varie attività religiose, si è sviluppata un’integrazione con il territorio con la realizzazione di alcune attività culturali e sociali. Il nostro intento è quello di far conoscere il cuore del Buddhismo attraverso giornate di incontro ed altre iniziative con il territorio.
L’Associazione Nichiren Shū Italia
Nell 2009, i monaci, credenti e seguaci del tempio Renkōji hanno deciso di creare un’associazione senza fini di scopo di lucro per riunire ed assistere i diversi gruppi laici di credenti della Nichiren Shū nel territorio italiano ed europeo. Fra i vari obbiettivi, l’associazione è stata fondata per contribuire alla diffusione degli insegnamenti, dei valori e dell’etica buddhista, nonché la cultura, pratica e tradizioni della scuola giapponese Nichiren Shū fondata il 28 aprile 1253, e per essere un sostegno di fede, spiritualità e studio per i credenti e seguaci, nonché promuovere il dialogo e la collaborazione con altre tradizioni buddhiste e altri enti religiosi presenti in Italia e in Europa.
Educazione
Il tempio di Renkōji è strutturato come una scuola, centro culturale e centro di ricerca. Oltre alle cerimonie ed altri servizi religiosi, il tempio offre istruzione gratuita al pubblico in forma di sermoni su i principi fondamentali, la storia, filosofia, etica e valori del buddhismo. Il tempio offre in oltre corsi di meditazione, ritiri spirituali, corsi sul buddhismo per principianti, e corsi più avanzati sulla fede, pratica, storia, tradizioni, cultura, lingua e dottrine degli insegnamenti del Buddha e di Nichiren Shōnin, nonché di T’ien T’ai, Dengyō e altri grandi maestri storici.
L’istruzione è offerta da monaci, ordinati e certificati come istruttori dal tempio principale e sede della scuola della Nichiren Shū in giappone, dopo numerosi anni di studio e preparazione spirituale. Il tempio Renkōji è dotato di una sala principale (Hondō) dove si terrano tutte le cerimonie e riti principali del tempio, una sala dedicata al Buddha Shakyamuni (Shakadō), un tempietto dedicato al fondatore Nichiren Shōnin (Soshidō), un giardino meditativo, biblioteca e sala per gli studi (dotate di materiali audiovisivi) e una sala per la ricezione dei fedeli e ospiti del tempio (Kyakuden).
Traduzioni e publicazioni
Un’attività che sta svolgendo il tempio è quella di tradurre e pubblicare nelle varie lingue europee, dai testi originali gli insegnamenti del Buddha, del fondatore della nostra scuola, Nichiren Shōnin, nonché testi liturgici e scritti di importanti maestri del Buddhismo.
Unione Buddhista Italiana
Dalla fondazione di Renkōji nel 2005, il nostro tempio ha sempre collaborato con l’Unione Buddhista italiana (UBI). Questa relazione ha portato il tempio Renkōji e tutta la Nichiren Shū Italia, (nell’anno 2014) a un riconoscimento ufficiale da parte dell'UBI, con l'ufficializzazione dell'ingresso della suddetta nell'associazione stessa.
L’Unione Buddhista Italiana, fondata nel 1985 e riconosciuta dallo Stato Italiano come Ente Religioso con personalità giuridica nel gennaio 1991, è composta da 47 tra Centri e Fondazioni che rappresentano tutte le maggiori tradizioni e scuole buddhiste presenti sul territorio italiano e che condividono gli scopi statutari dell’UBI e sostengono la pratica, la preservazione e la corretta diffusione dell’insegnamento spirituale del Buddha storico (Shakyamuni Buddha).
Spiritualità
Il Buddhismo è l'educazione e la cultura di assimilare, imparare e coltivare lo spirito, la spiritualità, gli insegnamenti e i valori del Buddha e di Nichiren Shōnin in modo da raggiungere la stessa illuminazione del Buddha Shakyamuni. Lo spirito e la spiritualità danno entrambe enfasi alla mente, mentre sottolinea l’importanza sia della parola che del proprio comportamento dell'individuo. I discepoli e seguaci del Buddha considerano se stessi come persone che stanno imparando lo spirito e il comportamento proprio del Buddha Shakyamuni.
Il tempio è un luogo sacro, e dove ci si impegna nella pratica spirituale e religiosa, dove si incontra il Buddha, Nichiren Shōnin e tutti gli altri Bodhisattva. Visitando un tempio, quindi, con una mente corretta, calma e rispettosa aiuta a raggiungere questo obbiettivo nonché approfondire la comprensione del buddhismo, accumulare virtù, perfezionare noi stessi e promuove una società più tranquilla e armoniosa.
Al tempio di Renkōji, come in tutta la Nichiren Shū, ogni credente studia il Sūtra del Loto e gli insegnamenti del Buddha e di Nichiren Shōnin. Sotto la direzione del patriarca del tempio e altri monaci qualificati dalla Nichiren Shū, si impara a godere la gioia della spiritualità. Questa viene osservata tramite lo studio del buddhismo e la riflessione, la recitazione del Sūtra del Loto e l’Odaimoku di Namu Myōhō Renge Kyō, e la partecipazione alle cerimonie speciali nonché servizio al Buddha.
Festa delle Ciliegie
Oltre il loto che è uno dei più importanti simboli del buddhismo, il ciliegio ha un’importanza speciale per la Nichiren Shū perché quando morì Nichiren Shōnin il 13 ottobre del 1282, alcuni ciliegi fiorirono fuori stagione. Questi ciliegi tutt’oggi continuano a fiorire ogni anno dopo la scomparsa di questo grande maestro. Quindi, il ciliegio, dopo il fiore di loto è diventato un simbolo importante per nostra scuola.
Visto il legame che ha la Nichiren Shū con il ciliegio, e l’importanza che ha il frutto per paese stesso durante la festività annuale di Cereseto (la festa e la fiera delle ciliegie) che si tiene nel mese di giugno, in questa occasione, il tempio Renkōji partecipa con un allestimento, una mostra e altre attività varie.
Campagna “Ciliegi per Cereseto”
Cereseto che ospita il nostro tempio e la comunità buddhista, originalmente era una città piena di ciliegi. Infatti, il nome di “Cereseto” deriva dal termine dialettale “ceresa” che significa ciliegia. Per dimostrare la nostra gratitudine per la gentile accoglienza dataci dagli abitanti di Cereseto, e in occasione del 800° anniversario dalla nascita del nostro fondatore, Nichiren Shōnin, vorremo piantare, jn tutto il territorio comunale, (entro il 2022) 800 ciliegi di tutte le sfumature di bianco, rosa palido e rosa intenso, (equivalenti a 100 alberi all’anno per 8 anni) in modo da portare la nostra città al suo splendore originario.
Scambi inter-religiosi, culturali e sociali
Il Buddhismo, che ha oltre 2500 anni di storia, è una religione e filosofia dedicata alla ricerca del benessere di tutti gli esseri viventi. In questo lungo periodo della sua storia, partendo dall'Asia la sua espansione è arrivata a toccare tutto il mondo. Dove in ogni paese ha dato il suo contributo, attraverso l'arte, l'architettura, la musica, la lingua e la letteratura, la medicina, la scienza e la cucina.
Un altro obbiettivo importante del Tempio Renkōji, quindi, è quello di promuovere il dialogo, collaborazione e iniziative per sviluppare il rapporto con altre tradizioni buddhiste e altri enti religiosi presenti in Italia per la prosperità, armonia, pace, cultura e soprattutto il benessere generale della società.
Il tè del pomeriggio
L’ultimo sabato di ogni mese, il tempio rimarrà aperto al pubblico per un pomeriggio con la comunità locale offrendo un tè, caffè e un dolce ai partecipanti, e occasionalmente verrà celebrata la cerimonia del tè (giapponese).
Il Mandala di Riso
Cereseto si trova non molto distante da Vercelli, il centro della produzione nazionale del riso italiano. Sotto la guida di un eminente cittadino vercellese, gli studenti di una scuola media hanno ricreato un disegno del rosone della basilica di Sant’Andrea il quale è l’icona simbolo della cultura religiosa vercellese, e che misteriosamente somiglia un grande fiore di loto, il simbolo del buddhismo. Hanno deciso di realizzare questo rosone in forma di mandala, utilizzando i colori naturali (bianco, nero e rosso) del riso locale in una forma d’arte che lega il territorio alle aree asiatiche dove i mandala sono realizzati dai monaci buddisti (peraltro anche il riso proviene originariamente dall'Asia). Così siamo stati richiesti di partecipare in questo nobile progetto, consacrando il primo dei 3 mandala. Il primo è stato realizzato il 28 febbraio ed era 3m x 3m di grandezza, il secondo mandala sarà una versione espansa di 400 metri quadri e realizzato nella Borsa Merci di Vercelli. Il terzo mandala sarà realizzato a settembre.